Per le piccole ristrutturazioni gli italiani preferiscono i prestiti ai mutui

Sempre più italiani preferiscono il finanziamento al mutuo per rinnovare l’arredamento della propria casa. E’ quanto emerge da una ricerca condotta dalla business unit prestiti personali di Facile.it che ha analizzato le 34mila richieste di finanziamento presentate tra il primo gennaio e il 30 marzo 2017. Stando ai dati raccolti dall’azienda, il 26,92% delle richieste riguarda prestiti per ristrutturare le abitazioni o rinnovare l’arredamento. Considerando tutte le finalità e non solo quelle legate alla casa, la cifra media richiesta si aggira intorno ai 12.150 euro, in crescita rispetto ai numeri riscontrati nel primo trimestre 2016. Un altro dato interessante emerso dall’analisi è relativo all’età di chi lo richiede: il 31,06% infatti non supera i 35 anni di età. Prestito in molti casi meglio del mutuo quindi, sembra suggerire la ricerca. Va detto che a livello di costi il mutuo per ristrutturazione è ancora più conveniente rispetto ad un prestito. I tassi tendono ad oscillare dall’1.5% al 2.20% per la richiesta di mutuo. Mentre salgono fino al 5% per la richiesta di un prestito. Ma, risultando più gravosa per la banca, l’entità del mutuo minimo è di conseguenza superiore (almeno 30.000 euro) rispetto a quella per un prestito. Così come il tempo di ammortamento del mutuo stesso (non inferiore ai 10 anni).

PROBLEMI DI CONDOMINIO? L’ARPE LI RISOLVE CON SOLI 8 EURO AL MESE. CONSULENZE TECNICHE-LEGALI-FISCALI GRATUITE PER TUTTO L’ANNO

 

 

Articoli Correlati